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La storia del mese: l'auto di Diabolik

La storia del mese: l'auto di Diabolik

Nell’immaginario collettivo, per la maggior parte di noi, rimarrà sempre l’auto di Diabolik, il personaggio di fantasia, protagonista del fumetto italiano, ideato nel 1962 da Angela Giussani, ma a la Jaguar E-Type con il suo lunghissimo cofano e la coda rastremata, rappresenta una della auto più belle di sempre.

Slanciata ed agile nelle sue forme, proprio come Diabolik, inizialmente Jaguar non vide di buon occhio accostare il personaggio del fumetto alla propria auto, solo in un secondo tempo, capii invece che tale binomio fu vincente e regalò ulteriore fascino alla vettura.

La E-Type era spinta da 6 cilindri in linea da 3.8 litri 265 cavalli della XK150 e fu la prima vettura stradale sportiva nella storia a impiegare dei freni a disco sulle 4 ruote servoassistiti, nascosti dietro cerchi a raggi grigi fissati con un gallettone.

Questo mese vogliamo accostare a questo bolide inglese la composizione DEA AR-903B.008 formata da un modulo anta, un carrello portautensili ed un modulo per la raccolta differenziata. Tale arredo si distingue per pulizia delle linee, compattezza, praticità di utilizzo, e canoni estetici allo “ stato dell’arte “, proprio come la Jaguar E-Type.

Il carrello portautensili con la sua cassettiera dotata di serratura con chiave, maniglia ergonomica in estruso di alluminio e chiusura ammortizzata “DEAmotion” è il cuore di questa composizione verniciata a polvere epossidica, e interamente realizzata in Italia. 

La pratica anta e ad il modulo per la raccolta differenziata, completano il tutto e saranno in grado di rispondere alle richieste dei clienti più esigenti che cercano il massimo della qualità, solidità e praticità di utilizzo in un arredo per workshop, unitamente all’estetica espressa secondo i canoni dell’Italian design.

Lino Di Betta
AutoreLino Di Betta

Ispiratore DEA Italian Worklab

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